Tutti conosciamo la storia del famoso maghetto con gli occhiali, una cicatrice sulla fronte e mille avventure da affrontare. Harry Potter, fenomeno letterario e cinematografico, è sicuramente uno dei personaggi più amati e più riusciti nel mondo fantasy. Come sappiamo, l’ultimo capitolo della saga in versione cinematografica è andato in onda ormai 10 anni fa in Italia. Nonostante sia passato un po’ di tempo, Harry Potter riesce ancora a far parlare di sé, grazie a tutti gli appassionati della saga e del personaggio, che continuano a mostrare il loro amore per questo maghetto sui social, alle fiere e anche nella vita di tutti i giorni.
Se ancora non vi siete stancati di Harry, Ron ed Hermione, gli Harry Potter Studios a Londra vi aspettano per conoscere ancor più a fondo la loro storia. Iniziamo il tour!
Indice
ToggleIl pre-tour
Per accedere agli Harry Potter Studios è necessario procurarsi i biglietti prima di arrivare sul luogo, tramite il loro sito internet. Successivamente, basterà prendere il treno che da Londra vi porterà a Watford. Da lì, un bus navetta vi porterà diretti ai Warner Bros Studios, dove si trova anche la parte dedicata alla saga di Harry Potter, chiamata “The making of Harry Potter”.
I tour sono divisi in fasce orarie. All’inizio del tour, un operatore farà un’introduzione generale riguardante gli studi cinematografici, poi potrete proseguire in totale libertà. Si tratta di un tour abbastanza lungo, in quanto gli studios si sviluppano su più livelli e ci sono moltissime cose da vedere.
Cosa si può vedere durante il tour?
Il tour è una vera e propria immersione nella realtà di Harry Potter. I set cinematografici che si possono visitare sono quelli realmente utilizzati durante le riprese dei vari film della saga. Si potrà ammirare la Sala Grande, con i lunghi tavoli e gli stendardi di Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero. Il ripostiglio del sottoscala dei in cui Harry era costretto a dormire quando si trovava a casa dei Dursley, le scale “a cui piace cambiare”, il dormitorio con i letti di Harry e Ron, sono solo alcuni dei luoghi che si possono ammirare durante la visita. E ancora: la casa dei Weasley, il Ministero della Magia, la casa di Hagrid e l’ufficio della Humbridge, di un’inconfondibile rosa shocking!
La partita di Quidditch
Se avete visto i film della saga di Harry Potter, non potete non ricordare le avvincenti partite di Quidditch. I diversi tipi di palla, le scope volanti, le lezioni di volo, gli anelli e il famosissimo boccino d’oro. Ecco, negli Harry Potter Studios potrete farvi riprendere mentre “volate” su una scopa: il Green-screen e un pizzico di magia vi permetteranno di vivere una vera partita, un volo sul campo in cui Harry ha vissuto molte delle sue avventure, con Ron ed Hermione a tifare per lui sugli spalti. Alla fine del tour potrete acquistare il vostro video e godervelo sul divano di casa o mostrarlo orgogliosi ai vostri amici.
La foresta proibita e il binario 9 e 3/4

Come dimenticarsi della foresta proibita! Durante il tour potrete entrare nell’oscurità della foresta, ammirare l’imponenza di Fierobecco e capire come veniva telecomandato per girare le scene. Ovviamente, c’è anche il grande ragno nero che spaventa Ron!
Chi è già stato a Londra, sa benissimo che a King’s Cross Station è possibile fotografarsi con il carrello delle valigie di Harry che entra dentro la parete di mattoncini, per ricreare la famosa scena del primo film in cui Harry e Rond devono prendere il treno per Hogwarts. Ma negli Harry Potter Studios è possibile salire sull’Hogwarts Express, il vero treno che porta alla scuola di magia più famosa del mondo.
L’attenzione ai minimi dettagli
Uno degli aspetti più interessanti ed affascinanti è l’enorme attenzione che gli sceneggiatori hanno dedicato ai minimi dettagli di ogni scena. Girando per i set di Harry Potter, non sarà difficile accorgersi di quanti particolari sono stati inseriti negli arredi delle stanze. Partendo dall’oggettistica nelle aule di Hogwarts, fino ai vestiti appoggiati sui letti dei dormitori, ogni singolo oggetto che troverete sui vari set non è casuale.
Inoltre, questo è uno dei motivi per cui la saga cinematografica ha avuto così tanto successo: nessun dettaglio è stato inserito casualmente. Entrando nelle stanze ti sembrerà che alcuni oggetti, alcuni dettagli, siano inutili ai fini del racconto. In realtà, è proprio questa attenzione ai minimi dettagli a rendere speciale ogni scena.
Il cibo
Nel primo film, un catering si dedicava all’intera preparazione dei cibi che venivano utilizzati nelle scene. Ad esempio, i banchetti nella sala grande erano interamente preparati dal catering e quindi composti da cibo commestibile. Questo comportava un enorme costo a livello economico, ma anche un enorme spreco di cibo. Per questo motivo, dal secondo capitolo in poi, i produttori hanno deciso di utilizzare cibo commestibile solamente per gli attori che dovevano effettivamente mangiare. Il cibo sui tavoli che non doveva essere mangiato era quindi finto.
Negli Harry Potter Studios è possibile fermarsi a mangiare qualcosa, un hamburger, un hot dog. Inoltre, è possibile assaggiare alcune specialità tipiche della saga di Harry Potter, come ad esempio la “burrobirra”: una bevanda analcolica, molto dolciastra, frizzantina e del colore della birra, coperta da uno spesso strato di crema al burro. Quando si assaggia, deve rimanere uno strato di crema a mo’ di baffo… rigorosamente! E ricordati di sciacquare il boccale nelle apposite fontanelle, così potrai portalo a casa come souvenir del tour.

I trucchi dello schermo
Spesso, guardando un film, ci chiediamo come vengano realizzati alcuni degli effetti speciali. Negli Harry Potter Studios, alcuni di questi “segreti” vengono svelati. Infatti, è possibile ammirare tutta la sezione delle maschere utilizzate nella saga, oppure i travestimenti dei lupi mannari, ma anche le tecniche utilizzate per il gigante Hagrid. Attraverso tre schermi e grazie a una tecnologia che riflette i movimenti di una persona, è possibile capire come sia stato possibile ricreare gli elfi domestici come Dobby.
Altri schermi mostrano interviste e backstage dai set, che raccontano le avventure più divertenti e gli aneddoti che negli anni hanno arricchito il rapporto tra attori e produzione.
Il Green-screen
Qualcosa che vi lascerà sicuramente senza parole è l’utilizzo del green-screen, lo “schermo verde” che permette, in fase di post-produzione, di inserire qualsiasi sfondo ad una scena. Spesso, i paesaggi che vediamo nel film non sono veri, non esistono nella realtà. Infatti, sono stati ricreati dei modellini, prima in carta poi in plastica, per raffigurare villaggi, case e persino Hogwarts. Attraverso luci, colori e inquadrature precise, i produttori hanno reso questi modellini talmente veri, da non insinuare in noi nessun dubbio.
In una stanza è possibile ammirare una grande riproduzione dell’intero castello di Hogwarts, che veniva utilizzato per le riprese esterne. Grazie al green-screen è stato possibile poi inserire il cielo, il sole, la neve, il vento e qualsiasi altro dettaglio che lo rendesse veramente realistico. Anche Harry che passeggia sul prato fuori dal castello non è “reale”. Una passerella su sfondo verde è ciò che ha permesso poi agli addetti ai lavori di catapultarlo virtualmente ad Hogwarts.

Conclusione
Come avrete ben capito, gli Harry Potter Studios di Londra sono una full immersion nel mondo del maghetto più famoso della storia. Ogni angolo dei set ha qualcosa da raccontare e ogni dettaglio vi lascerà a bocca aperta. Questo tour è ottimo per gli appassionati della saga, ma anche per chi ha voglia di scoprire alcuni segreti cinematografici. Harry, Ron ed Hermione vi aspettano agli Harry Potter Studios di Londra per un viaggio nella magia e nelle avventure di tre amici che occupano un posto speciale nei cuori di tutti noi.
A cura di : Silvia Minichetti